6

 

Ci sono eventi sportivi destinati a rimanere vivi nella memoria di chi partecipa o semplicemente assiste con passione. La Dolomites Skyrace 2013 è sicuramente uno di questi.

Quando vi partecipai per la prima volta nel 2008 mi innamorai subito di questa gara. Ci sono finalmente tornato e posso solo confermare che è la più bella gara a cui ho mai partecipato. E come me molti altri atleti concordano. Sarà grazie al contesto delle Dolomiti nominate dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Sarà il percorso tecnico per specialisti della corsa in alta quota. Sarà l’organizzazione precisa e attenta a tutti gli aspetti sia sportivi che di sicurezza. Sarà l’alto numero degli spettatori. Sarà la valenza per i massimi campionati internazionali che gli di volta in volta riconosciuta. Sarà, di conseguenza, la partecipazione dei massimi esponenti mondiali della specialità. Tutto l’insieme ha portato in val di Fassa, a Canazei, 650 atleti di 18 nazioni a confrontarsi in questo campionato europeo di Skyrunning in una splendida domenica di luglio.

Il percorso sempre confermato da 16 edizioni è di quelli tosti. Partenza dalla piazza del comune a quota 1450 metri, 10 km di salita continua con tratti attrezzati di corde fisse fino alla vetta del Piz Boè, a quota 3152 metri. Poi quasi 11 km di discesa a tratti molto tecnica per tornare al punto di partenza. Quest’anno la neve era presente in abbondanza tanto che alla forcella Pordoi è stato scavato un tunnel di circa 12 metri per poter superare il colle. I sentieri spesso si sono trasformati in ghiaioni instabili e scivolosi. Le premesse erano di una gara difficile ma la sorpresa è stata che nonostante tutto è stato stabilito il nuovo record della competizione e dopo 2h00’11” tra il primo classificato, lo spagnolo Kilian Jornet Burgada, ed il secondo, il nostro Marco De Gasperi, il divario è stato di soli 3 secondi. Appassionante la sfida tra i due che, superato il passo Pordoi, appena la pendenza è aumentata hanno salutato il resto della compagnia e fatto corsa a due fino a 100 metri dall’arrivo. Impressionante vedere i video dei passaggi in salita ma soprattutto in discesa. Ancora più stupefacente leggere i tempi dei vari settori. 59 minuti per arrivare alla forcella, 8 km con 1400 metri D+, 17 minuti per fare i 2 km e 350m D+ che portano alla vetta e poi solo 44 minuti per percorrere tutta la discesa di 11 km e 1750m D-. Kilian si conferma ancora una volta il più forte di tutti ma la prestazione di De Gasperi è ancora più stupefacente se si considera che ha ben 10 anni in più del suo avversario ed è ancora l’unico in grado di dare veramente fastidio allo spagnolo.

Personalmente mi sono divertito molto. Pensavo di essere più pronto per questa gara ma mi sono accorto di aver risentito il non aver mai fatto percorsi così tecnici quest’anno e soprattutto salita e discesa così lunghe in unica soluzione. La neve abbondante e con un spessore molto alto dopo il passaggio dei tanti atleti era diventata una trappola insidiosa e bisognava stare molto attenti per non farsi male. Saggia la decisione degli organizzatori che sono stati inflessibili nel far rispettare il cancello orario di 1h50’ alla forcella Pordoi. Circa in 120 non sono riusciti ad arrivare in tempo sono stati fatti scendere in funivia. Rispetto al 2008 ho migliorato il mio crono di 16 minuti ma l’idea che avevo di stare sotto le 3 ore non sono riuscito a realizzarla chiudendo in 3h12’49”. Questa sarà probabilmente la molla che mi farà pensare di tornare di nuovo tra queste splendide montagne. E se a qualcuno venisse voglia di provarci l’unico consiglio che posso dare è: allenati bene e ti divertirai!

il Poggio

imageVideo

6 commenti
  1. STEFANO 25 luglio 2013 alle ore 09:25  

    sempre più in alto!!!
    Styv

  2. tillo 25 luglio 2013 alle ore 20:54  

    e bravo Poggio

  3. Silvano 25 luglio 2013 alle ore 22:21  

    Poggio Sky
    grande

  4. 3mea 26 luglio 2013 alle ore 07:55  

    Grande Poggio, sicuramente una prova che lascia un ricordo indelebile, magari l' anno prossimo...

  5. Paolo Negretto 26 luglio 2013 alle ore 10:42  

    Complimenti, le immagini del filmato sono spettacolari!

  6. Anonimo 27 luglio 2013 alle ore 05:19  

    Questa si che è passione!
    Bella Poggio! Ciao
    Alberzek