Abbiamo la vincitrice del crucivalbossa, la mitica Gilda che ieri sera in sede ha dato sfoggio della sua cultura risolvendo un quattro e quattr’otto il primo cruciverba marcato fff.

Questa volta il controllo è stato a quattro mani e non ci sono errori (spero); lo zainetto va a lei.

La sfida adesso torna a fff.  Dopo le ferie ci aspettiamo un megacricivalbossa con definizioni pazzesche… come nel suo stile.

il pilo

La mente del vulcanico fff non smette mai di partorire nuove idee neanche con il solleone di luglio.

Questa nuova proposta è a dir poco straordinaria.   Un mega cruciverbone infarcito di definizioni sulla Runners Valbossa ed i suoi componenti.

Ma la cosa bella è che chi riuscirà per primo a completarlo e, sempre per primo invierà la soluzione al nostro indirizzo di posta elettronica, riceverà un simpatico omaggio da Scodinzolando, il negozio di fff.  Si tratta di uno zainetto in tela di jeans con stampato un cagnolino.

Come fare per giocare?  Prima di tutto scaricate il CRUCIVALBOSSA, scaricate le definizioni, Risolvetelo e poi se ne avete la possibilità lo scannerizzate e lo inviate per posta elettronica, altrimenti copiate le risposte una per una nella mail e inviatela al solito mailvalbossa@libero.it. La prima che arriva con le risposte giuste avrà vinto.

Verificherò di persona con fff la correttezza delle risposte dopodiché proclameremo il vincitore del CRUCIVALBOSSA

Buon divertimento

il pilo

A Premana, in alta Valsassina hanno vinto in molti. Ha vinto… CONTINUA

Aggiornata la classifica dopo la gara di Besozzo di sabato sera

Per i dettagli clicca qui

La B.P. Best Events è lieta di invitarvi ad un altro evento nello straordinario scenario naturale della Valcuvia.

Evento: Valalta and Cadorna Line:
Data: giovedì 30 luglio 2009
Location: Cuvio - parco delle feste degli Alpini
Ora ritrovo: dalle ore 18:50 presso il parcheggio di fronte alla farmacia di Cuvio
Partenza: ore 19:00

Description: Dal parco degli Alpini di Cuvio partiremo alla volta di Cassano Valcuvia passando, prima, per Cavona e, poi, per Rancio Valcuvia.
Raggiunto Cassano saliremo in Valalta, seguendo la strada che fiancheggia la famosa "cà di roc" e sbucando poi sulla strada militare della Cadorna line.
Arrivati in Valalta, torneremo alla base scendendo da Duno per strade asfaltate o, in alternativa, per le ormai famose "renatiere".
Durata evento: dall'ora e venti all'ora e trenta.
Come è consuetudine, al termine dell'evento, la B.P. Best Events propone una pizzata in compagnia presso la pizzeria del campo di calcetto/tennis di Cuvio.
Sperando in una folta partecipazione e chiedendo cortesemente a tutti coloro che fossero interessati a fermarsi per la cena di dare conferma sul forum, la B.P. Best Events ringrazia per l'attenzione e... vi attende per condividere in allegra compagnia la "Valalta and Codorna Line"

B.P. Best Events
P.S.: B.P. = Basoli - Pegorin

Solo una parola per descrivere la serata di ieri: PERFETTA.

Grazie all’immenso lavoro di Marco (dietro i fornelli) e Gilda (all’esterno) la serata è stata un pieno successo.

Per una volta il nostro Lupo ha tolto la pelliccia e ha indossato i panni di cuoco volante per offrirci innumerevoli delizie, ma soprattutto una fantastica Paella indimenticabile.

   

Grazie di cuore anche a tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita della serata.

Max

Ieri sera si è svolta la 31° gara di Besozzo, denominata "Camminata di S. Anna" di 8 km circa, con partenza alle ore 8,30.
Il percorso è rimasto invariato rispetto agli anni precedenti: siamo partiti nelle vicinanze della parrocchia , per poi salire e  attraversare il viale alberato passando davanti al palazzo comunale e poi raggiungere la frazione di Cardana con un pezzo di salita molto impegnativa; infine, dopo aver scollinato, abbiamo attraversato la località Bogno, tutta in discesa. Il percorso è davvero molto bello e tecnicamente interessante. Questa gara, per noi della Valbossa è stata inserita nel calendario come gara sociale, con 39 atleti presenti ci siamo classificati secondi come gruppo con 45 iscritti. Hanno partecipato alla manifestazione 700 atleti.  I nostri valbossini portano sempre alti i nostri colori, infatti la nostra Cinzia Passera ha vinto la gara per la categoria femminile, 6° Alexia Aprile; Andrea Basoli si è classificato 2° assoluto, 11° Marco Zarantonello, Alice Vicario e Montisci Marco sono stati premiati per la categoria ragazzi. Complimenti a tutti. Anna Reggiori 1° arrivata col nome di Anna, Bianchi Elena ed Ornella Mantovani rispettivamente 6° e 7° nella categoria del Piede D'oro. Brave e bravi anche a tutti gli altri.
La gara è stata vinta da Ivan Breda, Basoli Andrea e Luca Ponti, mentre per la categoria femminile a salire sul podio sono state Cinzia Passera, Elisa Masciocchi e Angiola Conte. Una citazione particolare spetta alla nostra Soma Mariangela poiché grazie al suo impegno si è evitato l'annullamento della gara che era stato deciso per problemi organizzativi. Il percorso era ben segnalato, ricco il ristoro. Gli unici appunti che si possono fare all'organizzazione riguardano l'assenza dei cartelli di indicazione del ritrovo e la lentezza delle premiazioni.
Con questa 23° gara anche il Piede D'oro va in vacanza, si riparte il 30 Agosto con la gara di Bernate organizzata dal nostro Alezio Antonio.

Buone vacanze a tutti i valbossini, sempre con le scarpe da corsa a portata di “piede”!!

A. De Mieri

Classifica Valbossini.

N.ASS.	CAT.	PET.	ATLETA	TEMPO	N.CAT.	PUNTI	Media
2	10	501	Basoli Andrea	0.28.30	1	100	0.03.29
11	11	640	Zarantonello Marco	0.30.08	3	95	0.03.41
37	4	92	Passera Cinzia	0.32.36	1	100	0.03.59
39	10	528	Rizzi Gabriele	0.32.48	9	89	0.04.01
45	10	507	Siracusa Francesco	0.33.06	10	88	0.04.03
46	11	636	Crosta Silvano	0.33.14	12	86	0.04.04
50	13	831	Alezio Antonio	0.33.23	1	100	0.04.05
51	13	830	Perucchini Mario	0.33.31	2	97	0.04.06
56	11	637	Pilotti Claudio	0.33.40	15	83	0.04.07
104	4	95	Aprile Alexia	0.35.13	5	93	0.04.18
105	13	814	Fasan Livio	0.35.15	4	94	0.04.19
109	12	725	De Mieri Angelo	0.35.26	10	88	0.04.20
124	11	645	Zanotti Mario	0.36.04	28	70	0.04.25
145	13	825	Secco Giuseppe	0.36.58	7	91	0.04.31
162	12	719	Colombo Massimo	0.37.35	18	80	0.04.36
167	9	431	Iuliano Simone	0.37.48	14	84	0.04.37
168	12	731	Castelnovo Enrico	0.37.50	20	78	0.04.38
171	12	738	Secco Luigi	0.37.59	21	77	0.04.39
189	6	184	Tartari Maria	0.38.46	1	100	0.04.44
201	14	939	Parolin Attilio	0.39.21	5	93	0.04.49
215	4	97	Pesenti Gilda	0.39.53	8	90	0.04.53
217	10	521	De Marco Gianluca	0.40.01	24	74	0.04.54
222	6	166	Soma Mariangela	0.40.16	2	97	0.04.55
233	6	186	Reggiori Anna	0.40.42	3	95	0.04.59
247	7	269	Montisci Marco	0.41.23	1	100	0.05.03
268	14	903	Giamberini Giovanni	0.42.08	11	87	0.05.09
296	14	915	Bergamini Vanni	0.43.29	14	84	0.05.19
300	5	135	Mantovani Ornella	0.43.37	6	92	0.05.20
338	12	740	Montichiari Accursio	0.45.02	39	59	0.05.30
345	14	941	Qualloni Anselmo	0.45.31	19	79	0.05.34
351	5	143	Bianchi Elena	0.46.07	7	91	0.05.38
360	6	185	Dall'Asen Jole	0.46.43	7	91	0.05.43
416	14	936	Bernasconi Gerolamo	0.52.42	23	75	0.06.27
449	6	196	Nibali Nunziata	0.57.21	13	85	0.07.01
502	1	3	Vicario Alice	1.10.22	3	95	0.08.36
503	11	611	Vicario Marco	1.10.25	54	44	0.08.37

P.S. Gli impegni agostani sono per la 38^a edizione della Baceno Crampiolo.
Quota di iscrizione E 5.00 cadauno. Io ci sarò.

Corsa di solidarietà al parco Zanzi della Schiranna Domenica 6 Settembre

Vedi volantino

Ci viene segnalata questa gara giusto per il rientro dalle ferie.

E’ ormai diventata una consuetudine a cui non si può mancare.

Domenica 26 a partire dalle ore 19.00, Marco e Gilda invitano tutti gli amici della Valbossa nella loro dimora di Montonate, per una serata in compagnia.

Pregano però, coloro che interverranno, di dare conferma diretta o tramite commento a questo post.

A nome di tutti i Valbossini ringrazio anticipatamente.

Max

Ecco il fantastico reportage fotografico della trasferta in Val Formazza.

La nostra StraGilda si prende la rivincita e commenta: “Saremo anche degli stramazzati ma guardate cosa ci hanno fatto di vedere le nostre gambe!”

Brava, siamo orgogliosi di te.

Cronaca di Silvano Crosta tratta dal sito Spirito Trail

Loc. Riale, 19 Luglio 2009. Come per molte altre competizioni che toccano le cime dei nostri monti, anche per questa gara quest’anno è stato modificato il percorso per la presenza di neve che è caduta abbondante proprio venerdì scorso.
Alle 8,30 partenza della gara lunga e dopo 15 minuti prende il via anche la più corta. In effetti il percorso rivisto prevede che la gara corta di 20 km corrisponda alla prima parte della gara lunga di 28 km ed il cancello delle 3 ore è posto proprio in concomitanza della zona arrivo e partenza.
I primi tranquilli km sono intorno al lago Morasco (1815 mt) poi si inizia a salire ed in 3 km si superano i 2500 mt arrivando al rifugio Mores. Superata la diga Sabbioni si scende in un misto neve e palta dove qualsiasi grip è comunque insufficiente, paesaggio surreale sulla piana dei Camosci, un manto di neve spezzato solamente da una traccia di Runners. Passaggio al rifugio Città di Busto e poi discesa ripida e tecnica verso il lago Moresco. Si costeggia il lago dalla parte opposta dell’andata per poi affrontare una salita taglia gambe di circa 200 mt. Discesa su una carrozzabile che riporta a Riale dove è previsto per alcuni l’arrivo, per altri il passaggio e per molti altri lo stop forzato dopo aver percorso 20 km e 1200 mt di dislivello.
La gara continua affrontando una nuova impegnativa salita che in meno di 2 km ci riporta a quota 2240 mt. verso il Lago Castel. Raggiunto il lago mancano circa 4 km all’arrivo, discesa tranquilla senza troppe difficoltà. Arrivo a Riale con simpatico slalom nel paesino, totale 28 km con 1600 mt di dislivello.
Organizzazione senza pecche, forse l’unico neo è il cancello delle 3 ore che posto dopo gli impegnativi primi 20 km è risultato molto più selettivo che l’anno precedente.
Gara da rifare nel 2010, sperando di raggiungere il 3000 del rifugio 3A.

Silvano

In risposta alle nostre offerte, ho ricevuto dall'atleta Marco Rampi una lettera di ringraziamento a nome del direttore della sua associazione Sig. Jane Karigo.

L'organizzazione casa dei bambini del Calvario di Sion ha apprezzato molto il gesto d'amore, cura e gentilezza dimostrato verso la famiglia di Sion. Grazie molte, apprezziamo il vostro aiuto, siete molto gentili nel sacrificare il vostro tempo e le vostre risorse per supportare i piccoli angeli della famiglia di Sion.
Vi siamo molto grati di come riusciamo, grazie al vostro sostegno a regalare un sorriso a questi bambini.
Io credo che le vostre vite non saranno più le stesse dopo aver aiutato questi bambini "benedetti".
Dio vi benedica per aver intrapreso questa nobile causa, perché noi lavoriamo insieme per il miglioramento di questa disagiata famiglia di Sion.
Noi saremmo molto felici di invitarvi ed ospitarvi nella nuova casa ed è davvero un piacere avere degli amici come voi.
Siate benedetti per sempre.
Saluti

A. De Mieri

Classifica Valbossini

N.ASS.	CAT.	PET.	ATLETA	TEMPO	N.CAT.	PUNTI	Media
3	10	501	Basoli Andrea	0.33.37	1	100	0.03.38
15	10	518	Negretto Paolo	0.36.05	5	93	0.03.54
30	10	528	Rizzi Gabriele	0.38.06	10	88	0.04.07
32	11	637	Pilotti Claudio	0.38.09	8	90	0.04.07
37	13	831	Alezio Antonio	0.38.47	1	100	0.04.11
52	11	641	De Luca Angelo	0.40.03	15	83	0.04.19
72	13	814	Fasan Livio	0.41.25	4	94	0.04.28
81	11	621	Pellizzaro Gianfranco	0.41.49	19	79	0.04.31
93	12	725	De Mieri Angelo	0.42.10	10	88	0.04.33
114	9	431	Iuliano Simone	0.43.16	7	91	0.04.40
115	13	825	Secco Giuseppe	0.43.19	6	92	0.04.41
130	12	738	Secco Luigi	0.43.52	15	83	0.04.44
147	10	511	Colaiacovo Nicola	0.45.04	21	77	0.04.52
153	14	939	Parolin Attilio	0.45.20	4	94	0.04.54
156	10	521	De Marco Gianluca	0.45.26	22	76	0.04.54
167	12	731	Castelnovo Enrico	0.45.49	21	77	0.04.57
174	11	645	Zanotti Mario	0.46.04	31	67	0.04.59
203	14	937	Di Luca Luciano	0.47.33	6	92	0.05.08
217	12	734	Lattuada Dario	0.48.11	29	69	0.05.12
225	6	166	Soma Mariangela	0.48.36	1	100	0.05.15
236	13	861	Ciani Nicola	0.49.19	13	85	0.05.20
239	14	903	Giamberini Giovanni	0.49.28	7	91	0.05.21
268	4	77	Rodari Lizia	0.50.48	7	91	0.05.29
293	14	915	Bergamini Vanni	0.51.48	12	86	0.05.36
324	14	941	Qualloni Anselmo	0.53.20	15	83	0.05.46
335	12	740	Montichiari Accursio	0.53.55	42	56	0.05.49
346	6	185	Dall'Asen Jole	0.55.15	5	93	0.05.58
384	5	143	Bianchi Elena	0.59.14	9	89	0.06.24
385	3	51	Vicario Elena	0.59.18	4	94	0.06.24
406	14	936	Bernasconi Gerolamo	1.04.02	25	73	0.06.55
430	6	196	Nibali Nunziata	1.11.00	10	88	0.07.40

Sabato 18, come già preannunciato con tanto di volantino informativo, nel piccolo Comune di Cambiasca è andata in scena un'edizione di duathlon promozionale che prevedeva due frazioni.
Nella prima, corsa a piedi, si partiva dalla piazza della chiesa e, dopo un breve circuito all'interno del paese, si prendeva la strada boschiva che sbucava nel comune limitrofo di Ramello per poi far ritorno alla partenza sempre passando per sentieri boschivi.
Il totale di questa frazione era di circa 6,2 km.
Una volta terminata la prima frazione, dopo essere transitati per la zona cambio dove si recuperava la bici, il casco e le scarpe adatte alla pedalata, iniziava la seconda e ultima frazione.
Usciti da Cambiasca, dopo neanche 600 mt di falso piano, si prendeva la salita che, passando prima da Comero e poi da Rongeno, terminava all'alpe Pala dopo 7 km con pendenza media del 7,6% e massima negli ultimi due chilometri del 12,5%.
Al nastro di partenza si sono presentati tre porta colori Valbossa e precisamente il sottoscritto, Alexia e Marco Rampi, quest'ultimo accompagnato da un "pigro" Giuseppe Vuolo che ha preferito fare da supporter in macchina durante la frazione in bicicletta.
Oltre a noi ovviamente altri atleti fra i quali alcuni triatleti della forte squadra di triathlon Poletti.
Inutile dire che, da buoni podisti, ognuno di noi ha concluso la sua prima frazione in maniera egregia e, anzi, lo scrivente è riuscito a tagliare il traguardo per primo.
La differenza in queste gare però la si fa subito dopo nella zona cambio dove chi è già pratico di duathlon o triathlon perde veramente poco tempo nel recuperare la bici e cambiarsi.
Fatto sta che nel mio impaccio generale, mentre sto ancora montando in bici, l'atleta giunto dietro di me (e che vincerà la gara) è già partito dandomi 500 mt di svantaggio.
Vabbè, la bici non è il mio mestiere, soprattutto in salita dove fatico un casino e inizio a perdere posizioni.
A metà salita mi supera Rampi con una scioltezza nella pedalata da paura ma anche da invidia, mentre Vuolo mi incita dalla macchina.
Gli ultimi due chilometri sono veramente duri ma, stringendo i denti, porto a termine la mia prima gara da duatleta classificandomi alla fine sesto assoluto.
Rampi è quarto assoluto mentre Alexia è quarta donna assoluta.
Il ristoro a base di pizza e gassosa è fenomenale e il panorama è unico dall'Alpe Pala: si vede tutto il lago maggiore fino al confine Svizzero.
Mentre attendiamo le premiazioni ci si organizza per la discesa: Marco, Peppo e Alexia optano per la macchina mentre io e Mirko dell'atletica 3V, non paghi, scendiamo in bici.
Nella frescura delle 19, con un sole ancora splendente e godendomi il panorama, sono contento e soddisfatto della mia gara e, sempre più stufo di sentir parlare di maratone e mezze maratone, mi ripropongo a settembre di fare un vero duathlon.
Già perché a quello di Cambiasca mancava la terza frazione e cioè quella da correre ancora a piedi.
La serata si conclude per le contrade di Intra fra concerti nelle piazze e negozi aperti per l'occasione.
A conclusione dell'articolo vorrei ringraziare l'amico Daniele, gestore del negozio di Sesto Calende "Luciani Sport" specialista in running e triathlon, per avermi avvicinato a questa interessante disciplina.
E.... se il futuro è la pista, l'immediato è il duathlon.
Saluti Andrea Basoli

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Novità riguardo la Maratona di Milano che per l’occasione cambia leggermente nome diventando…

Il Comune di Milano, per l’ottimizzazione del calendario degli eventi sportivi che coinvolgono la città, ha chiesto alla nostra organizzazione di posticipare la Milano City Marathon dal 22 novembre 2009 all’11 aprile 2010. Ci rivedremo pertanto in primavera.
Abbiamo colto l’occasione per lavorare ulteriormente al miglioramento del percorso, velocizzandolo e rendendolo più sicuro, scegliendo tratti alternativi più scorrevoli. Il Comune di Milano ci ha garantito tutto l’appoggio necessario, in quella data, per assicurare ai maratoneti una giornata ideale per il miglioramento dei propri tempi personali e con la collaborazione delle istituzioni cittadine siamo certi che anche alcuni problemi di sorveglianza del percorso saranno risolti per garantire ai cittadini una maggiore libertà di movimento.
Se ti sei già iscritto on-line puoi scegliere di confermare l’iscrizione per la nuova data oppure in caso tu sia impossibilitato a partecipare potrai richiederne il rimborso contattando la società TDS, inviando una mail a info.mcm09@tds-live.com indicando tutti i tuoi dati e le tue coordinate bancarie. Ti aspettiamo per festeggiare insieme con l’entusiasmo di sempre, il decimo anniversario della Maratona di Milano

il pilo

Ora capiamo il motivo di quegli sguardi allucinati!!!

 

fff

 

Contrariamente agli scorsi anni, quando il Circuito si teneva a fine luglio, quest’anno la data della competizione, che tanti atleti richiama tra le strette viuzze del caratteristico paesino di Orino, si terrà a fine agosto e più precisamente il 27

Per maggiori info scaricate il volantino

Oppure visitate il loro sito www.circuitodiorino.com

Informiamo tutti gli interessati che domani 15 luglio alle ore 21.00 è convocato il Consiglio Direttivo della Valbossa presso la nostra sede in Via Vittorio Veneto n. 2 Azzate.

Chi avesse richieste o suggerimenti è invitato a contattare i consiglieri.

Oggi domenica 12 luglio si è svolta la seconda edizione della gara di Leggiuno, organizzata dal valbossino Mario Perucchini con il mio aiuto.
Il ritrovo per tutti i partecipanti alla corsa era stabilito presso la palestra delle scuole. La gara era composta da due percorsi: uno di 4.5 km destinato ai ragazzi di età inferiore ai 13 anni, mentre l'altro di 10.35 km per gli adulti, con due ristori. Il colpo di pistola per dare il segnale della partenza ai gareggianti è stato sparato alle ore 8.30, puntuale come un orologio svizzero. Dopo aver calpestato pochi metri di asfalto, ci siamo inoltrati nei lussureggianti boschi del paese. Nonostante il percorso presentasse qualche pendenza, correndo ci siamo imbattuti nelle vie e nelle case del comune. Alla manifestazione hanno preso parte 560 atleti. I nostri atleti si sono distinti per la loro bravura e capacità:  infatti a tagliare il traguardo è stato il nostro Andrea Basoli; come prima, seconda e quinta donna si sono classificate rispettivamente Cinzia Passera, Elisabetta Di Gregorio e Alexia Aprile ed il piccolo Marco Montisci è arrivato quarto nella classifica dei ragazzi. Questi soddisfacenti e gratificanti risultati vi ripagano di tutti i faticosi e quotidiani allenamenti...Complimenti e bravi anche a tutti gli altri valbossini.
Veniamo all'organizzazione: il percorso era ben segnalato ed il personale ben disposto, il ristoro è stato molto apprezzato.
Bravo Mario!
Alla prossima gara.
A. De Mieri

Classifica Valbossini

N.ASS.	CAT.	PET.	ATLETA	N.CAT.	PUNTI
1	10	501	Basoli Andrea	1	100
12	10	518	Negretto Paolo	5	93
27	4	92	Passera Cinzia	1	100
34	11	637	Pilotti Claudio	10	88
42	12	730	Zonca Gianni	5	93
48	13	828	Colli Angelo	1	100
52	4	96	Di Gregorio Elisabetta	2	97
55	13	814	Fasan Livio	2	97
66	12	725	De Mieri Angelo	10	88
77	4	95	Aprile Alexia	4	94
78	13	825	Secco Giuseppe	5	93
94	12	731	Castelnovo Enrico	15	83
95	14	960	Franzetti Luigi	3	95
98	12	738	Secco Luigi	16	82
103	10	521	De Marco Gianluca	20	78
110	11	611	Vicario Marco	24	74
111	14	939	Parolin Attilio	4	94
124	6	184	Tartari Maria	1	100
127	9	431	Iuliano Simone	9	89
140	14	937	Di Luca Luciano	7	91
147	6	166	Soma Mariangela	2	97
157	11	645	Zanotti Mario	35	63
159	6	186	Reggiori Anna	3	95
190	13	861	Ciani Nicola	13	85
223	14	915	Bergamini Vanni	13	85
238	14	941	Qualloni Anselmo	15	83
242	12	740	Montichiari Accursio	45	53
249	6	204	Dal Forno Natalina	7	91
256	5	143	Bianchi Elena	6	92
262	6	185	Dall'Asen Jole	9	89
280	3	51	Vicario Elena	4	94
306	13	820	Binelli Livio	22	76
307	6	183	Romani Morena	11	87
321	14	936	Bernasconi Gerolamo	27	71
334	6	196	Nibali Nunziata	15	83

By Piededoro.info

ECCO LE FOTO DEGLI STRAMAZZATI

Per spiegare il senso di questa gara e il suo nome si può far riferimento ai visi provati degli atleti all'arrivo; dai top runners ai tapascioni la salita della Maccana ha riscosso il suo tributo. Fiato, fatica e sudore lasciati sui 970 metri di una salita secca che forse in pochi ad Azzate hanno provato a fare a "cannone"!
Ci pensano i Runners Valbossa ad organizzare per la prima volta una vera e propria cronoscalata: dalla rotonda del lago alla scalinata che porta in paese per quasi un chilometro di lunghezza. Partenze ogni 30 secondi e a me l'onore di partire per primo. Con l'euforia e l'adrenalina in corpo parto a razzo poi seguendo i consigli del Lupo "ma sei matto!?!??! vai più piano!" rallento un po’. Ma si, va bene così. La fatica si è fatta ben sentire in particolare quando mancava ancora la scalinata finale: l'idea del nome STRAmAZZATE mi si materializza proprio davanti! Qui si schiatta! Ultimi metri e l'applauso del pubblico per me e poi per tutti i temerari che via via si sono cimentati in questa folle corsa contro il tempo!
Alla fine un bel banchetto ristoratore tra sangria e salamelle con la cornice di uno stupendo tramonto!
Alla prossima!
Alessio

Ieri sera abbiamo battezzato la prima edizione della Cronoscalata della Maccana.
Dopo aver registrato le iscrizioni e assegnato i pettorali, ha preso il via la gara alle ore 8.30 ca. in fondo allo stradone. La lunghezza del percorso era di 970m. La partenza è stata insolita in quanto ogni atleta attendeva con trepidazione di essere chiamato per gareggiare. Ogni corridore era chiamato a partire con un intervallo di tempo di 30'' rispetto al podista precedente. I primi a intraprendere la corsa sono stati Alessio Salandin, Massimo Colombo e Monica Grisotto, gli ideatori di questa iniziativa. Tra i partecipanti vi erano anche cinque bambini: Alice, Andrea, Marco, Gianluca e Matteo che a denti stretti hanno concluso la gara dimostrando grande tenacia e suscitando grandi emozioni negli spettatori.
Anche nel nostro piccolo paese abbiamo ritrovato, come nelle grandi manifestazioni il calore e l'incitamento della gente che sostava in piazza. Abbiamo ricevuto anche i saluti del Sig. Sindaco di Azzate, che, pur non avendo potuto gareggiare con noi per impegni pubblici, è passato a ritirare il suo pettorale augurando a tutti una buonissima gara.
Ricordo che questa gara è stata dedicata all'atleta Luciano Vandone , scomparso
da pochi mesi, e grande appassionato di percorsi in salita; abbiamo voluto ricordarlo consegnando alla sua famiglia una targa commemorativa donata dal nostro gruppo.
Dopo la corsa, il clima di soddisfazione per la novità della manifestazione è proseguito in allegria gustando salami, dolci e sangria nel giardino messo a disposizione dal Sig. Angelo Colli.
Ringrazio la polizia locale, l'amministrazione comunale e tutti i valbossini che hanno contribuito all'organizzazione della corsa, Massimo Colombo e Marco Vicario per l'ottima grigliata ed Edoardo Romani per aver stilato le classifiche.
A tutti gli atleti sarà consegnato l'attestato di partecipazione alla STRAmAZZATE.
Saluti a tutti.
A. De Mieri

Classifica generale e femminile

 

Dopo la STRAmAZZATE corsa venerdì sera è stata aggiornata la classifica del Trofeo Qualità

continua…

Per tutti coloro che volessero cimentarsi nell'abbinamento corsa-bici (come il sottoscritto), vi segnalo questo duathlon promozionale in programma sabato 18 luglio 2009 a Cambiasca (VB) alle ore 17:00.
Allego il volantino ricordando che le iscrizioni, di 10,00 €, possono essere effettuate on-line visitando il sito del USC MARATHON VERBANIA.
Sottolineo anche che vi è la possibilità di partecipare al duathlon a coppie (un frazionista di corsa e uno in bici).
Per l'iscrizione basta il nostro tesserino FIDAL.
Io consiglio.... proviamo!

Saluti Andrea Basoli

Per chi volesse cimentarsi nei mille metri, vi riporto l'appuntamento segnalato da Roberto Marabini, sul sito del Casorate, che si tiene a Montecarlo:

Si tratta del Mille che si svolge il 28 luglio allo stadio di Monaco (Montecarlo) poche ore prima dello svolgimento del Meeting Iaaf "Herculis".
Eccoti il link:
http://www.herculis.com/_herculis/herculis.php
(c'é una apposita sezione dedicata al Mille)
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti (tesserati e non tesserati): è necessario solamente iscriversi qualche giorno prima attraverso il sito ufficiale della manifestazione.
Partecipare a questa manifestazione è particolarmente affascinante per diversi motivi, ma ne sottolineo due in particolare:
- ogni anno sono diverse migliaia le persone di tutte le età (e di tutte le forme fisiche: si va da risultati cronometrici di valore mondiale intorno ai 2'15" a passeggiate sopra gli 8 minuti...), divise in serie per età e valore, riescono a correre mille metri all'interno di un grande stadio, pieno di pubblico, con tanto di riprese televisive in diretta, maxi-schermo e speacker ufficiale della manifestazione che racconta in diretta la cronaca di ogni serie!
- partecipando al Mille, si può assistere di diritto e altrettanto gratuitamente allo svolgimento del meeting Iaaf. Anzi, può capitare di scaldarsi e correre la propria serie, incrociando sulle stesse pedane i più grandi atleti mondiali che iniziano il pre-riscaldamento.
Certamente Montecarlo non è dietro casa (poco più di 400 chilometri), ma se quattro amici organizzano un'automobile, riescono a partire la mattina presto e rientrare in nottata, regalandosi una gara e delle emozioni indimenticabili.

Saluti Andrea Basoli

Per gli appassionati di montagna una proposta interessante.

Il The North Face® Trail del Monte Soglio è una gara di trail running sui sentieri dell'Alto Canavese. Organizzata dalla Proloco di Forno C.se in collaborazione con la Comunità Montana Alto Canavese, il corpo volontari AIB, il CAI e il Soccorso Alpino con il Patrocinio del Comune di Forno C.se e dei comuni della Comunità Montana.
Il percorso è di 55km e 3100m D+ con 5 cancelli orari e ristori idrici.
La quota massima è a 1971m sulla panoramica cima del Monte Soglio.
Il tracciato varia dal sentiero alla strada sterrata con minimi passaggi su asfalto e tocca siti di interesse quali il Santuario di Belmonte, Cima Mares, il Mulino Val, il Sentiero del Gallo, il Sentiero Balcone, ecc.
La gara è associata al calendario ufficiale FSA Skyrunning 2009, è qualificante per il The North Face® Ultra-Trail du Mont Blanc® 2010 e aderisce alla campagna “Io non getto i miei rifiuti” promossa da Spiritotrail.
Sono offerti gratuitamente il pernottamento, le docce e il pasta party.

Premi
Per ogni iscritto:
- 1 t-shirt The North Face® mod.Vitesse Fuse Crew;
- 1 buono pasto.
- 1 borraccia The North Face®;
- 1 sacchetto da trail di Spiritotrail;
- prodotti alimentari locali;
Non ci sono premi in denaro nel rispetto delle regole condivise dello Spiritotrail.
Ai primi 5 uomini e 5 donne saranno regalati articoli The North Face®, giacche Summit Series, maglie e pantaloni Flight Series.
Premi aggiuntivi per i “Finisher”.

Altre informazioni
Il Trail Running (corsa su sentiero) è lo sport sano di chi ama la natura, per questo al The North Face® Trail del Monte Soglio non si fa uso di bicchieri di plastica ai ristori, c'è meno del 10% di percorso su asfalto, non ci sono premi in denaro o ingaggi economici, vengono squalificati gli atleti che gettano rifiuti, c'è l'obbligo per i concorrenti di soccorrere un atleta in difficoltà.
La manifestazione non è solo un evento sportivo ma è collegata a un progetto più ampio di rivalutazione del territorio dell'Alto Canavese e di ripristino di sentieri che, una volta riscoperti, potranno essere percorsi da escursionisti a piedi, in mountain bike o a cavallo.
Tutte le informazioni aggiornate le trovi sul sito www.trailmontesoglio.it

Partenza
13 settembre 2009 ore 6:30 Forno Canavese (To) - Frazione Milani - Per chi arriva sabato consultare sul sito i servizi ricettivi convenzionati o prenotare il pernottamento gratuito presso il palazzetto sportivo comunale contattando l'organizzazione.

Iscrizioni
L’iscrizione al The North Face® Trail del Monte Soglio 2009 costa 20,00 Euro.
Nella quota di iscrizione sono compresi il pacco gara, la colazione prima della gara e il pasta party all'arrivo.
Potranno iscriversi tutti gli atleti maggiorenni in possesso di certificato medico sportivo per l’attività agonistica con scadenza non antecedente al 13 settembre 2009.
Per motivi di sicurezza, saranno ammessi tutti gli atleti in regola con il tesseramento Ecosport FSA/CSEN 2009. Chi non possiede la tessera, se lo desidera, potrà tesserarsi al momento dell’iscrizione al costo di 5 Euro.
E' possibile iscriversi su www.sdam.it (pagamento on-line) via fax al n. 0124/479550 oppure via e-mail

Informazioni
info@trailmontesoglio.it     -     www.trailmontesoglio.it

volantino

Qualcuno mi chiede “ma come fai a correre tutte quelle ore, non ti rompi?” Beh, guardate le foto della Via dei Lupi fatte da Gilda dopo una camminata di 1000 mt di dislivello, penso che possano bastare come risposta. Vedere dal vivo questi paesaggi è sicuramente un’altra cosa! Nonostante i 1800+2200 metri di dislivello positivo delle due tappe da 35 km il tracciato è corribile e per nulla tecnico, la tappa singola è alla portata di chiunque abbia dei lunghi nelle gambe. Provare per credere!

Ciao alla prossima.

il lupo

foto

Ricordiamo agli atleti della Valbossa iscritti al Piede d'Oro che devono versare l'acconto per le gare effettuate entro fine luglio, o al sottoscritto oppure a Rizzi Gabriele.

   A. De Mieri

Tra il serio ed il faceto una video-collage dal mitico fff

Ormai mancano pochi giorni alla prima cronoscalata della Maccana. Questo evento intitolato "STRAmAZZATE" si svolgerà venerdì 10 luglio 2009 alle ore 20.30. Costo iscrizione € 2,00.
Il ritrovo è fissato per le ore 20.00 in piazza Belvedere, mentre la partenza si effettuerà nei pressi della rotonda in fondo alla Maccana.
Il luogo prescelto per questa gara è davvero suggestivo: appena usciti dalla struttura alberghiera del Mai Intees si forma nella strettoia in discesa verso il lago, fra due muri, un cannocchiale prospettico di rara bellezza che anticipa il panorama più ampio che di lì a poco vedrà protagonisti, a destra, le Prealpi varesine con il massiccio del Campo dei Fiori, del Sacro Monte, della Martica, del Monte Monarca ai cui piedi si adagia la città di Varese e la sequenza dei paesi fino a Gavirate e poi, più a sinistra, la Val Grande, il Sempione ...e, infine il Monte Rosa, grande, maestoso, perennemente innevato e, tutti insieme, si riflettono nelle acque del lago come se volessero dissetarsi. Ogni ora del giorno dà una diversa colorazione a tutte le sfumature degli elementi che compongono il panorama: l'acqua, il cielo, le montagne, le case, i campi, gli alberi ma è soprattutto al tramonto del sole, allorché inizia il giornaliero passaggio dal giorno alla notte, che dietro il profilo delle Alpi piano pian piano si irradia un ventaglio di fasci luminosi che danno un'altra colorazione al cielo e tingono di rosa le nuvole che fino a qualche istante prima biancheggianti. Io mi sento ansioso dato che è la prima volta che gareggio in una gara a cronometro. Sono anche curioso di scoprire chi avrà la meglio tra coloro che hanno partecipato al sondaggio sul tempo che impiegherà il vincitore e l'ultimo  concorrente. Parteciperà alla competizione anche il neo eletto Sindaco di Azzate dott. Gianni Dell'Acqua. Al termine della gara ogni atleta  riceverà l'attestato di partecipazione su cui sarà riportato il tempo impiegato per raggiungere il traguardo. Inoltre, tempo permettendo, dopo la gara ci sarà la grigliata nel giardino messo a disposizione dall'atleta Angelo Colli. In tale occasione tutti i partecipanti riceveranno un pettorale valido solo per la "STRAmAZZATE". Un grande in bocca al lupo a tutti.
Non potete mancare!

A. De Mieri

P.S. Il Sciur Tremea, Mister ed il pilo hanno certificato la misurazione del percorso. Ebbene siamo a quota 970m.  Sono inoltre stati segnati con vernice verde i 50m e, con la cifra scritta, i 100m.  Ricordiamo che la prima edizione è riservata ai soli iscritti della Valbossa.

Per chi fosse interessato, vi segnalo questo trail.
Il primo luglio si sono aperte le iscrizioni della 4° Arrancabirra di Courmayuer del 03 OTTOBRE , un 19 km trail con dislivello + di circa 1400 mt., mitica corsa seria-semiseria dove vengono premiate con abbuoni di 10 min. cad. le birre (facoltative) bevute ai ristori ( 6 ).

Le iscrizioni chiudono tassativamente al 600° iscritto

Il sito per raccogliere tutte le informazioni è questo

http://www.arrancabirra.it/sito/regolamento

volantino

Saluti Andrea Basoli

AGRA, 5 Luglio 2009. La carovana del Podismo Sportivo del Varesotto ha invaso per la prima volta questo bel paesino dove risultano residenti circa 400 persone.

La corsa non è alla sua prima edizione ma per la prima volta è stata inserita nel calendario PSV e come succede ogni Domenica la variegata popolazione di atleti si è ritrovata sopra il Lago Maggiore per affrontare la fatidica corsetta di circa 10 Km. La partenza data nella bella piazzetta risulta essere inadeguata per via delle piccole strettoie del paese in relazione al numero di partenti, ma comunque si parte. Il percorso è una vera e propria sorpresa per molti, alcuni punti sono degni di una sky race, con pendenze che obbligano anche i più forti a camminare, mai visto al Piede d’Oro. In compenso il paesaggio è fantastico proprio come accade nelle corse in montagna la fatica è ricompensata dalla soddisfazione di aver corso immersi nella natura. Alla fine risultano 11,9 Km con un dislivello di circa 370 mt., con un paio di “muri” davvero impegnativi sia come pendenza sia come fondo.

Questa gara farà sicuramente discutere, molti i commenti nel dopo gara, alcuni di entusiasmo altri di imprecazione, sicuramente l’organizzazione ha svolto un ottimo lavoro e personalmente spero di poter correre di nuovo in questi meravigliosi posti.

Silvano

Classifica Valbossini

N.ASS.	CAT.	PET.	ATLETA	TEMPO	N.CAT.	PUNTI	Media
3	10	501	Basoli Andrea	0.48.35	2	97	0.04.03
27	13	831	Alezio Antonio	0.56.36	1	100	0.04.43
45	11	636	Crosta Silvano	0.59.32	11	87	0.04.58
52	13	814	Fasan Livio	1.00.38	3	95	0.05.03
59	12	725	De Mieri Angelo	1.01.29	9	89	0.05.07
69	11	637	Pilotti Claudio	1.02.50	20	78	0.05.14
79	14	960	Franzetti Luigi	1.03.59	3	95	0.05.20
90	4	95	Aprile Alexia	1.05.04	2	97	0.05.25
98	14	939	Parolin Attilio	1.05.44	4	94	0.05.29
99	13	825	Secco Giuseppe	1.05.50	5	93	0.05.29
109	4	96	Di Gregorio Elisabetta	1.06.52	4	94	0.05.34
115	11	611	Vicario Marco	1.07.08	28	70	0.05.36
129	12	738	Secco Luigi	1.08.11	19	79	0.05.41
130	9	431	Iuliano Simone	1.08.27	12	86	0.05.42
132	12	731	Castelnovo Enrico	1.08.31	20	78	0.05.43
138	10	521	De Marco Gianluca	1.08.53	20	78	0.05.44
145	14	937	Di Luca Luciano	1.09.31	5	93	0.05.48
156	5	133	Grisotto Monica	1.11.40	4	94	0.05.58
157	6	186	Reggiori Anna	1.11.42	1	100	0.05.59
170	14	903	Giamberini Giovanni	1.13.48	8	90	0.06.09
173	6	166	Soma Mariangela	1.14.03	2	97	0.06.10
197	5	135	Mantovani Ornella	1.16.53	6	92	0.06.24
199	14	915	Bergamini Vanni	1.17.11	11	87	0.06.26
217	4	77	Rodari Lizia	1.18.56	9	89	0.06.35
219	10	528	Rizzi Gabriele	1.19.21	24	74	0.06.37
235	6	204	Dal Forno Natalina	1.23.16	5	93	0.06.56
246	12	740	Montichiari Accursio	1.25.44	39	59	0.07.09
255	3	51	Vicario Elena	1.27.41	5	93	0.07.18
257	5	143	Bianchi Elena	1.28.33	10	88	0.07.23
292	6	196	Nibali Nunziata	1.48.02	11	87	0.09.00

 

Ieri sera gran parte del gruppo dei Valbossini si è recato alle ore 20.30 alla volta di Campo dei Fiori di Varese per allenarsi e raggiungere il Forte di Orino oltre che per ammirare le bellezze del panorama delle valli del luinese. Giunti alla meta abbiamo visto i laghi della provincia di Varese,il lago Maggiore,il Monviso e il monte Rosa. Questi luoghi sono ricchi di vegetazione composta da alberi sia a foglia caduca che sempre verdi i quali, nell'alternanza delle stagioni,offrono una visione sempre degna di essere osservata: il panorama che si apre alla vista di ognuno è veramente grandioso! Dopo essere giunti ad Orino ed aver scattato la consueta foto di gruppo siamo ritornati al punto di partenza per recarci successivamente al monte Tre Croci da cui abbiamo assistito a uno splendido plenilunio. Siamo stati graziati dalla benevolenza del tempo, dato che dopo diverse serate piovose, quella prescelta da noi è stata serena.

È veramente piacevole descrivere la gioia provata stando in compagnia di tutti gli atleti del gruppo e anche di persone di altre società non soltanto per l'allenamento svolto ma anche per lo spirito di gruppo sempre presente tra noi. Ognuno di noi ha portato qualche leccornia  da gustare insieme presso le Tre Croci, dimostrando le proprie abilità culinarie.
In particolare sono stati molto apprezzati i dolcetti di Jole e le crostate di Silvano. Per me è stata la prima volta che ho assistito a questo spettacolo notturno da una postazione tanto "privilegiata" e il mio giudizio è davvero positivo, tanto che mi piacerebbe poter inserire  questo appuntamento nel calendario dei nostri allenamenti.
È stata una serata simpatica ed allegra trascorsa in ottima compagnia,ben riuscita anche grazie alla pace che solo la montagna sa dare. (foto)

A.De Mieri

Eccoci qui a raccontare, con velo di tristezza, l'ultima tappa dell'undicesimo giro podistico della Valle di Fassa.
Chi, come noi, è da anni che partecipa a questa manifestazione sa quanto sia difficile ritornare alla realtà, se pur bella, dei nostri paesi del varesotto.
L'atmosfera goliardica, di spensieratezza, di allegria, di amicizie che con piacere si ritrovano a distanza da un anno con l'altro, di rivalità spiegate solo in gara e gli scenari naturali che fanno da cornice alla fatica degli atleti è difficile da spiegare in poche righe.
Apoteosi di quanto detto è il "tappone" finale.
Oggi la partenza era posta nello splendido paesino di Vigo di Fassa che ha visto prendere il via ben 401 atleti fra podisti e camminatori.
La prima parte del percorso, partendo da Vigo, si snodava fra salite e discese sterrate in mezzo a pinete di larice, con pendenze non esagerate e corribili.
Superata questa prima parte, quindi in prossimità di metà gara, si prendeva la strada asfaltata in direzione Gardeccia: quattro chilometri circa di salita che in alcuni punti raggiungeva pendenze tali da obbligarti a tirare il fiato camminando.
Con somma gioia di tutti, dopo questi quattro chilometri, si raggiungeva quota 2000 mt percorrendo gli ultimi 2,5 km su sentiero ondulato di montagna.
L'arrivo al Ciampedie è qualcosa di spettacolare, sia per il panorama con le cime del gruppo Catinaccio a fare da spettatrici, sia per l'entusiasmo del pubblico presente.
Una giornata di festa per tutti conclusa nel migliore dei modi fra sorrisi, complimenti agli avversari e pacche sulle spalle.
Di seguito vi riportiamo la classifica dei portacolori Valbossa, facendo ancora tanti complimenti alla nostra Cinzia per l'ottimo risultato conseguito.
BASOLI ANDREA     12° assoluto
ROMANI EDOARDO  39° assoluto
PASSERA CINZIA    48° assoluta e 4° assoluta femminile
PERUCCHINI MARIO 94° assoluto
COLLI ANGELO      100° assoluto 
TARTARI MARIA    136° assoluta e prima di categoria
Anche quest'anno la Traslaval non tradisce le attese di noi Valbossa, confermandosi la gara a tappe con la maggiore partecipazione di podisti e un'organizzazione esemplare.
Con ciò la Delegazione saluta tutti invitando, chi volesse provare le nostre stesse emozioni, a parteciparvi in un prossimo futuro.
P.S.: Mi permetto di usare ancora una volta il nostro blog per complimentarmi con l'amico e rivale Mauro Toniolo che oggi ha confermato di essere in grande forma confermando la settima posizione assoluta e la seconda di categoria.

Un nostro fotoreporter (che vuole restare anonimo), ci ha inviato questa straordinaria foto. Nonostante il camuffamento, è chiaro che la Runners Valbossa sta testando il nuovo completo ufficiale da corsa. Secca è stata la smentita quando abbiamo tentato di ottenere più particolari al riguardo.

Per saperne di più, dovremo aspettare fino a Martedì in occasione della riunione straordinaria e allargata del consiglio Direttivo, dove il Presidente esporrà una relazione al riguardo.

Noi intanto potremmo lasciare i nostri commenti che sicuramente saranno tenuti in considerazione quando si tratterà di scegliere definitivamente il modello e i colori della divisa ufficiale.

A voi la parola.

Il giorno di riposo, come dice la parola, serve, o meglio servirebbe, per ricaricare le batterie in vista delle ultime due tappe.

Fatto sta che dopo una seduta di allenamento blando di circa 50’, parte della delegazione Valbossa si è diretta sul col Rodella dal quale, con una camminata non indifferente in quota, si è diretta prima al rifugio Pertini e poi al sasso piatto, per un totale, fra andata e ritorno (con pioggia) di ben tre ore.

L’altra metà della delegazione, con somma gioia di Cinzia, ha raggiunto il Boffaure (da me rinominato nel lontano 2005, in occasione del tappone, la cima bestemmia).

Come da prassi, alla sera gambe più o meno brasate.

Nonostante ciò questa mattina, di buona (alta) lena, ci siamo tutti riuniti ad Alba di Canazei, sede di partenza e arrivo della quarta tappa.

Il percorso, in parte, ricalcava quello già fatto non 2007, con l’unica differenza che quello di oggi era più lungo in quanto si arrivava a toccare quota 1900 mt.

Salita corribile, con una prima rampa only asphalt e a seguire rampe a pendenza costante su strade forestali, discesa altrettanto, tratti di pianura dove, se ne hai puoi allungare cambiando ritmo e recuperare parecchio su gli avversari.

Il finale è tipo 400 mt in pista con arrivi sprint e… tanto speck bosin ad attenderci al ristoro.

Nulla è cambiato nelle rispettive classifiche anche se domani, nel “tappone”, ci si può giocare ancora qualche posizione.

Onori alla nostra porta colori Cinzia che saldamente mantiene la quarta posizione provocando strani effetti sugli atleti da lei superati (vedi foto allegata).

Rimandandovi a domani per il gran finale, saluti dalla delegazione.

TUTTI DI CORSA AL FORTE DI ORINO IN… NOTTURNA

DUE I RITROVI STABILITI PER VENERDI SERA

ALLE 20.00 DAVANTI ALLA BANCA INTESA AD AZZATE PER ORGANIZZARE LE MACCHINE

oppure

ALLE 20.30 AL CAMPO DEI FIORI (ALLA SBARRA O CATENA CHE DELIMITA L’ACCESSO AL BELVEDERE DA CUI PRENDE IL VIA IL SENTIERO CHE PORTA AL FORTE DI ORINO)

PORTATE UNA TORCIA ELETTRICA PER ILLUMINARE IL PERCORSO

P.S. La corsa è aperta a tutti.    Chi volesse può anche seguire il gruppo con la mountain bike

Venerdì 3 luglio ci sarà quasi la luna piena (prevista per il 7).  Sfruttando la sua fioca luce la Valbossa propone un’escursione podistica (aperta a tutti) con partenza indicativamente alle 20.30-21.00 dalla sbarra che delimita l’accesso al Campo dei Fiori fino al Forte di Orino e ritorno. Sarà necessario dotarsi di una torcia elettrica e di un po’ di spirito folle per correre tutti insieme tra i boschi ed i sentieri della nostra bella montagna. Quando saremo arrivati al Forte di Orino, se il tempo sarà bello, lo scenario della pianura sottostante sarà mozzafiato.

Ritornati alle auto, prenderemo gli zaini e ci dirigeremo verso il Monte tre Croci dove gusteremo gli ottimi salumi offerti dal Salumificio Colombo innaffiati dal buon vinello offerto dal Presidentissimo.

Per il momento è tutto, preghiamo tutti quelli che volessero partecipare di cominciare a lasciare i loro commenti in modo da avere un’idea abbastanza precisa del numero di persone che interverranno, sarà nostra premura tenervi informati.

Mantengo la promessa fatta ad un amico che per ora si sta sollazzando in una sorta di vacanza-full immersion sportiva per descrivere quella che secondo il mio parere è in assoluto la più bella mezza maratona a cui ho partecipato, sto parlando dell’Alescht Halbmarathon una gara probabilmente conosciuta ma poco frequentata dai podisti varesini .

Si parte da un paesino Bettmeralp tipicamente montano, accessibile solo tramite la funivia , a circa 1600mt. di quota e si arriva in cima al Bettmerhorn a circa 2650mt , il percorso si snoda per gran parte lungo un sentiero totalmente corribile, si attraversa una prima parte immersa nella pineta poi si prosegue passando accanto ad agglomerati di baite con la visione di panorami mozzafiato su tutta la vallata e più o meno con una fatica sopportabile ti ritrovi al 15 km , quando pensi che la gara è quasi finita inizia il tratto veramente duro che si conclude con gli ultimi 2km dove non puoi altro che camminare ma complice la visione del ghiacciaio dell’ Aletsch che ti costeggia accanto e la gente che ti incita ti ritrovi, seppur con una gran fatica, a terminare una gara dalla bellezza indescrivibile .

Personalmente l’ho scoperta per caso lo scorso anno spinta da una mia passione che mi porta a visitare i ghiacciai e quest’anno ci sono voluta tornare con 2 amici Roberto e Ilaria per concederci una corsa –gita ossigenante, in questa gara l’orologio si può lasciare tranquillamente a casa anche se la dimostrazione che si tratta di una gara “corribile” è confermata dal tempo del 1° uomo che , anche quest’anno, copre l’intero percorso in 1.34 circa .

Per quel che riguarda noi a parte Ilaria che è arrivata 15^a assoluta tra le donne e si è difesa molto bene in un percorso così duro e soprattutto con tante atlete straniere che si sa che in quelle gare sono forti, io al 10Km per delle fiacche causate dalle scarpe da trail troppo nuove ho optato per la salita in funivia (conoscevo il percorso, sapevo che la parte dura doveva ancora arrivare e correre col mal di piedi non fa per me), Roby nonostante le sue noti attitudini per questo tipo di gare diciamo che si è goduto il paesaggio.

Inutile dire che l’organizzazione è perfetta, siamo in Svizzera e si vede, partenze ordinate e scaglionate con micro-chip (e al via siamo in più o meno in 1500 persone!!!), percorso effettivo di 21,100 mt , ristori lungo il percorso abbondanti soprattutto negli ultimi km , ristoro all’arrivo e possibilità di farsi pure la doccia.

Arrivati in cima non si può fare a meno di concedersi una pausa prendendo un po’ di sole, pranzare e ammirare il ghiacciaio e tutte le alpi circostanti .

Sicuramente il prossimo anno parteciperò ancora (ho un conto in sospeso) , con me ci saranno ancora Roberto e Ilaria e un altro amico che per motivi di lavoro non è potuto essere dei nostri ,

spero di aver invogliato qualcun’ altro a partecipare a quest’evento sportivo-naturalistico che veramente merita e non richiede alcun allenamento specifico visto che già tutti corriamo .

Ciao a tutti

Lorenza -Ilaria (runner varese) e Roberto Brusa

A Premana, in alta Valsassina hanno vinto in molti. Ha vinto Kilian Jornet Burgada la gara lunga e Dario Songini la gara corta. Ha vinto Stephanie Jimenez la lunga e Paola Testa la corta. Ha vinto l’A.S. Premana che ha organizzato in modo impeccabile. Ha vinto il comune con tutte le varie associazioni che collaborano in modo fantastico. Hanno vinto i Premanesi, orgogliosi di avere a casa loro la coppa del mondo. Hanno vinto gli sponsor che hanno creduto in questa specialità poco conosciuta ma che anno per anno aumenta costantemente il numero di partecipanti. Ma soprattutto ha vinto il pubblico, tanto ed entusiasta. E’ la prima volta che mi capita di trovare così tanta gente tra gli alpeggi che grida il tuo nome per incitarti. Si, organizzati con l’elenco iscritti ti chiamano non appena vedono il tuo numero di pettorale e con una rapida ricerca vedono come ti chiami. C’erano tre pazzi che gridavano come dei dannati in cima ad un picco mentre porgevano i bicchieri del ristoro, si sentivano già da centinaia di metri di distanza!! Come si intuisce il Giir di Mont è stata per me una di quelle gare che rimangono in fondo al cuore. Ho scelto di farla in quanto cercavo qualcosa di non troppo impegnativo in previsione Chaberton. Quindi visto che in questa competizione c’era anche un giro più corto rispetto a quello valevole per la prova mondiale ho pensato di unire l’utile al dilettevole, allenarmi e contemporaneamente vedere i migliori specialisti al mondo della specialità. Il percorso della gara Mini misura km 17,5 con D+ 1370m. La partenza avviene dalla piazza principale e subito si insinua tra gli stretti vicoli e le scalinate che creano un po’ di ingorgo considerando i 187 atleti al via. Circa un km in discesa ci fa abbassare di 200m e qui iniziano 4km di strada carrabile in salita. Pendenza non proibitiva permette di correre costantemente fino al km 8. Al km 5,5 si giunge all’alpe Rasga, punto in cui i due percorsi si uniscono. In pratica siamo al diciannovesimo km della gara lunga e da qui in avanti calpesteremo anche noi gli stessi sentieri che tra pochi minuti saranno percorsi dai più blasonati campioni. Fino al km 12,5 si sale quasi costantemente tranne qualche tratto in falso piano o in discesa. Il ritmo viene continuamente spezzato aumentando così il senso della fatica. All’alpe Deleguaggio c’è il punto più alto della gara a 1700m. Ora è tutta discesa, inizio molto tecnico ma non scivoloso poi più semplice e con fondo più compatto. Oggi non sono brillante come altre volte. Inciampo spesso e prendo una piccola storta alla caviglia destra. Decido allora per una linea più prudente ma comunque faccio un buon tempo in discesa, il 43°. Gli ultimi 400m sono una salita in asfalto che riporta in centro paese. Nonostante la stanchezza mi ricordo di quello che mi è successo sette giorni prima e stringendo i denti evito di venire sorpassato da due concorrenti a cento metri dall’arrivo. Chiudo 61° con un tempo tutto sommato non male ma sicuramente migliorabile. Mentre mi riprendo mangiando chili di frutta aspetto l’arrivo dell’amica di avventura Lorenza Di Gregorio (Runner Varese) che giunge dopo alcuni minuti ma con un bel sesto posto nella classifica femminile. Si è difesa molto bene in salita ma in discesa ha un po’ di difficoltà. Però considerando che lei è un’asfaltista pura si è comportata molto bene. Dopo esserci cambiati siamo tornati all’arrivo in tempo per vedere giungere i partecipanti della competizione iridata. Sono felice di potermi godere il momento in mezzo alla folla, vedo atleti mitici. Curioso il raffronto tra il primo, Kilian, 21 anni e il secondo, Meja, 46 anni !! Solo un minuto e mezzo tra i due ed il terzo è già a 9 minuti, pazzesco!! All’arrivo era presente Antonio Rossi, il canoista, svariate medaglie d’oro tra mondiali e olimpiadi. E’ in veste di neo eletto assessore allo sport della provincia di Lecco e molto simpaticamente si presta a correre un pezzetto del rettilineo di arrivo, porta in trionfo sulle spalle il primo uomo e poi la prima donna ed alla fine promette che il prossimo anno sarà presente in veste di atleta. Una giornata stupenda, completata dal pranzo molto bene organizzato e abbondante e poi le premiazioni di oltre un’ora nello splendido palazzetto. Da rifare. Buona corsa a tutti.

Il Poggio

Kilian Jornet Burgada                                         Stephanie Jimenez