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FIRENZE MARATHON

Pubblicato il 5.12.08


Per il secondo anno consecutivo sono tornato nella mia Firenze per ripetere la bella esperienza che avevo vissuto l’anno scorso. Fra l’altro si trattava di un’occasione “speciale”: 25° anniversario della maratona, più di 9000 iscritti ed io che mi ero preparato bene ero intenzionato ad avvicinarmi alle 3 ore e mezzo : insomma, tutte le carte in regola per una bella giornata di festa. Peccato che alla fine la festa l’hanno fatta a me!

Le condizioni climatiche non erano delle migliori, acqua a dirotto alla partenza che però non ha scoraggiato nessuno. Tutti ci siamo lanciati con entusiasmo dal Piazzale Michelangelo che purtroppo non offriva il suo magnifico panorama nella sua veste migliore. La corsa è filata via liscia nella sua prima parte: correre davanti a Palazzo Pitti, Ponte vecchio e sui lungarni è sempre un’emozione che ti toglie il fiato. Fino al 23° sono andato bene ed ero in media con miei tempi, poi purtroppo le scarpe zuppe d’acqua mi hanno fatto venire fuori delle vesciche che mi hanno iniziato a procurare un fastidioso dolore al piede impedendomi di tenere il mio passo. Dopo il passaggio in centro anche quest’anno i crampi mi hanno assalito nel parco delle Cascine: mi sono dovuto fermare ben 3 volte, mandando definitivamente a monte le mie ambizioni di tempo.

Con la scarpa rossa di sangue sono comunque arrivato al traguardo in 3 h e 58, passato il quale, non mi vergogno a dirlo, mi sono messo a piangere per il dolore patito negli ultimi km.

Mi spiace che con questi inconvenienti non mi sia potuto godere appieno la giornata, ma si sa, noi runners siamo duri a morire e dalla prossima settimana mi metterò di nuovo al lavoro per la prossima maratona.



Lorenzo

3 commenti
  1. Runners Valbossa 5 dicembre 2008 alle ore 21:29  

    Grande Lorenzo, proprio lo spirito giusto per un runners della Valbossa, mai mollare!
    A firenze non ci ho mai corso, chissà magari l'anno prossimo ci si va insieme.

    il pilo

  2. Anonimo 6 dicembre 2008 alle ore 10:07  

    Grande Lorenzo,unico portacolori valbossa qust'anno.Ho sentito che si è sofferto molto,la pioggia tanto cara alla kiaretta ha scombussolato i piani a tanti runners.Portarla a termine sputando sangue e lacrime rende onore e nel cassetto dei ricordi rimarrà una giornata indimenticabile.Brrrrrravissimo!!!!!!

  3. Anonimo 6 dicembre 2008 alle ore 21:41  

    mmm...però quarantadue km sotto l'acqua...meglio... però quarantadue km!!!complimenti e poi non era di Firenze Lorenzo il Magnifico??? va bè... bellissima città e bellissima la Toscana piena di gare non solo maratone...chi ha orecchie intenda!
    dai!